5 isole greche da visitare in inverno

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Case bianche tradizionali, Syros, Grecia.

5 isole greche da visitare in inverno

Quando si pensa alla Grecia, la mente corre immediatamente alle spiagge affollate di agosto, ai tramonti estivi in riva al mare e alle taverne piene di turisti. La Grecia ha però 4 stagioni e l’estate non è l’unica in cui vale la pena viaggiare. L’iverno è il momento ideale per chi non è interessato alle tipiche vacanze al mare e preferisce concentrarsi sulla pace, sul rispario e, perché no, sui viaggi più sostenibili fuori stagione.


Perché scegliere un'isola greca in inverno?

Abbiamo risposto a questa domanda nel dettaglio in questo articolo; e abbiamo anche esplorato le migliori attività e gli eventi da segnarsi se visitate la Grecia in autunno e inverno. Possiamo riassumerli in poche parole: tranquillità, clima mite, prezzi molto più bassi.

La tranquillità, dovuta al minor afflusso di turisti, permette di godersi dei luoghi normalmente sovraffollati con calma. Niente code, niente ristoranti sempre pieni, e sicuramente un set migliore per chi ama fare fotografie.

Il clima mite renderà il soggiorno piacevole: da un lato si scappa dal freddo, dall’altro si evita l’estate soffocante che caratterizza quasi tutta la Grecia in alta stagione. L’acqua non sarà abbastanza calda per un bagno, ma le attività legate alla natura (trekking, passeggiate) o le visite ai siti archeologici si possono affrontare senza rischiare di sciogliersi al sole.

Non parliamo poi del risparmio: hotel, aerei, traghetti, talvolta perfino i ristoranti abbassano i prezzi e sono contenti di proporre sconti e offerte molto vantaggiose per incoraggiare i turisti a dare una chance anche a questo periodo dell’anno.    

È però molto importante sapere che i greci non amano il freddo, anzi, non amano neanche le mezze stagioni. Alle prime avvisaglie dell’autunno, le spiagge attrezzate ritirano gli ombrelloni e i caffè sul mare chiudono le porte, preparandosi all’iverno. Per questo motivo bisogna conoscere bene i luoghi e le usanze locali, in particolar modo se vi interessano le isole, così da poter scegliere isole vive e abitate tutto l’anno, dove la popolazione è pronta ad accogliervi in ogni stagione e non vi annoierete neanche doveste arrivare il giorno di Natale. 

Nelle prossime sezioni, vi guideremo alla scoperta delle cinque isole greche che secondo noi hanno un perfetto equilibrio tra pace e intrattenimento fuori stagione: Creta, Rodi, Corfù, Syra (anche nota come Siro o Syros), e Idra (o Hydra).


Taverna tradizionale a Chania, Creta.
Taverna tradizionale a Chania con tavolini esterni e finestre blu, Creta.

Creta: l'isola Ideale per l'inverno

Creta è l’isola più grande della Grecia e non basta certo l’inverno a smorzare il suo entusiasmo. Vanta oltre 600.000 abitanti permanenti e le sue città principali - Iraklio (o Heraklion), Chania e Retimo (Rethymno) - brulicano di vita tutto l’anno. Si trova nel mar Egeo meridionale ed è famosa sia per il suo patrimonio storico che per il suo cibo, unico anche nel panorama greco. La cucina cretese è patrimonio dell'UNESCO, perché i prodotti che nascono e crescono su quest’isola sono unici al mondo. Perfino gli abitanti del resto della Grecia amano provare la cucina locale e ordinare prodotti cretesi!

Raggiungere Creta dall'Italia in inverno è piuttosto semplice perché i collegamenti non mancano mai. Ci sono voli diretti per l'aeroporto di Iraklio, ma anche traghetti dal Pireo (Atene) sempre attivi ed efficienti, oltre che da molte isole vicine. Per chi punta ad una vacanza 100% eco-friendly, è possibile imbarcarsi da Ancona, Bari, Brindisi o Venezia verso i porti greci di Patrasso e Igoumenitsa, e poi proseguire con traghetti interni, come quelli dal Pireo a Creta, in partenza quotidianamente anche in bassa stagione.

Perché visitare Creta in inverno?

Creta è un po’ il pacchetto completo, ha proprio tutto quello che ci si aspetta dal questa tipologia di vacanza.

  • Le temperature medie si aggirano intorno ai 12-16 gradi, perfette per tutti i tipi di attività.
  • Ci sono numerosi siti archeologici come il palazzo di Cnosso (proprio quello del Minotauro!) o Festos e Gortina.
  • Chania e Retimo hanno un’archiettura particolare rispetto del resto del paese perché di origine veneziana, una vera chicca.
  • A Creta è possibile sciare! Sui Monti Bianchi potrete trovare un paesaggio innevato dove organizzare escursioni per i nostalgici del freddo oppure provare il piccolo impianto locale.
  • L'inverno è il periodo della raccolta delle olive, un'attività centrale nell'economia e nella cultura cretese. Molte aziende agricole aprono le porte ai visitatori che possono assister ai processi tradizionali di produzione dell'olio extravergine, prenotare degustazioni partecipare direttamente alla raccolta. 
     

Rovine di Rodi con mare blu sullo sfondo.
Rovine di Rodi con mare blu sullo sfondo.

Rodi: il sole del Dodecaneso

Rodi è l’isola più famosa del Dodecaneso ed è rinomata per essere una delle destinazioni più soleggiate del Mediterraneo: parliamo di oltre 300 giorni di sole all'anno. A pochi chilometri dalla costa turca, l'isola vanta un patrimonio storico straordinario che testimonia millenni di storia: dal celeberrimo Colosso di Rodi, una delle Sette Meraviglie del Mondo Antico, alla città medievale fortificata dai Cavalieri di San Giovanni, dichiarata Patrimonio dell'UNESCO. Anche Rodi è sempre attiva, con circa 115.000 abitanti permanenti. 

Per raggiungere Rodi dall'Italia durante l'inverno, l'opzione più pratica è il volo diretto verso l'aeroporto Diagoras, che mantiene collegamenti (anche se meno frequenti) con diverse città italiane anche fuori stagione. Come per Creta, ci sono diversi traghetti dal Pireo (Atene) diverse volta a settimana, tutto l’anno. Il viaggio non è breve (12-16 ore a seconda del tipo di nave) ma se vi interessa un viaggio sostenibile, se state facendo slow-travel o volete assolutamente portare i vostri animali da compagnia, potete creare il vostro itinerario via mare con la stessa combinazione di traghetti (dall’Italia a Patrasso o Igoumenitsa e poi da Atene a Rodi). 

Perché visitare Rodi in inverno?

Rodi in inverno non ha praticamente nulla da invidiare a Rodi in estate. 

  • Oltre ai già menzionati 300 giorni l’anno di sole, la temperatura di Rodi tende a non scendere mai sotto i 12 gradi.
  • Gli amanti della storia non devono neanche chiedere: il Colosso di Rodi, la città medievale fortificata di Rodi, ma anche Lindos e la sua acropoli valgono una visita in tutta calma.
  • La natura è rigogliosa e rinasce dopo il periodo di caldo intenso, in particolare consigliamo di visitare Le Sette Sorgenti (Epta Piges), un'oasi naturale nascosta tra i pini, e 
  • Potrete provare le specialità invernali come il takos (stufato di capra con spezie) e la pitaroudia (frittelle di ceci), delizie
  • stagionali.
  • Il calendario invernale è molto fitto! ln particolare, l'Epifania è molto interessante con il tradizionale tuffo per recuperare la croce nelle acque del porto, ma anche il Carnevale di Rodi a fine inverno (i primi di marzo), uno degli eventi più sentiti e colorati dell'isola.
  • La costa non è balneabile ma regala tramonti spettacolari e sono molto accoglienti, con bar che restano aperti tutto l’anno per un caffè greco o un “frappe” (una sorta di caffè shakerato fatto con il caffè istantaneo) vista mare.
      

Tramonto rosa su Corfù con barchetta all'orizzonte.
Tramonto rosa su Corfù con barchetta all'orizzonte.

Corfù: la "Venezia" dell'Adriatico

Corfù, la più settentrionale delle isole Ionie, è nota per la sua eleganza dovuta gli influssi veneziani che hanno fortemente influenzato la sua architettura, essendo stata sotto dominio della Serenissima per circa quattro secoli. La sua posizione è incredibilmente comoda, sembra fatta per essere inclusa in un itinerario vacanziero: al largo della costa dell'Albania (nei pressi di Ksamil, le “Maldive” d’Europa), ma anche vicino alla cosa greca. Ha 100.000 abitanti permanenti, università e un vivace panorama culturale che spazia dai siti storici alla tradizione musicale.

Raggiungere Corfù dall'Italia in inverno è particolarmente conveniente data la sua posizione nell'Adriatico. L'aeroporto di Corfù è collegato con voli diretti da diverse città italiane, sebbene con frequenza ridotta rispetto all'estate. Ma l'opzione più affascinante è sicuramente via mare: i traghetti da Ancona, Bari, Brindisi e Venezia raggiungono Igoumenitsa sulla costa greca continentale, da cui partono frequenti ferry per Corfù (circa 1,5 ore di traversata). Questo collegamento opera tutto l'anno, rendendo Corfù una delle isole greche più accessibili dall'Italia anche in bassa stagione.

Perché visitare Corfù in inverno?

Se escludiamo il mare, tutto ciò che rende Corfù speciale trascende le stagioni e può essere vissuto anche durante l’inverno.  

  • Corfù è più piovosa di altre isole, ma mantiene un buon clima, tra i 10 e i 15 gradi.
  • Corfù ha una storia unica nel panorama greco, dovuta principalmente al dominio veneziano che l’ha accompagnata per diversi secoli. La città principale, Kerkyra, lo rivela subito nella sua architettura: palazzi color ocra, portici eleganti e fortezze che vegliano sul mare. Spianada, la sua piazza principale, è la più grande di tutta la Grecia, è circondata da portici e disseminata di caffè storici. 
  • La natura è uno dei suoi vanti e le è valsa il soprannome di "isola verde". L'inverno offre l'opportunità di esplorare i sentieri che attraversano gli oliveti secolari e le foreste di cipressi, mentre la costa occidentale è fatta di scogliere e baie nascoste. 
  • Per gli irriducilbili del turismo culturale, consigliamo di aggiungere alla lista il Palazzo di San Michele e Giorgio (oggi Museo d'Arte Asiatica), le numerose chiese bizantine sparse per l'isola e sopratutto l'Achilleion, la villa neoclassica fatta costruire dall'imperatrice Sissi, si possono visitare con calma assoluta. 
  • Nei villaggi tradizionali dell'interno, come Pelekas e Sinarades, potrete provare piatti stagionali come il sofrito (manzo cotto lentamente con aglio e aceto) e la pastitsada (stufato con pasta e spezie), frutto della fusione tra l’eredità della cucina veneziana e il gusto greco.
  • Per chi viaggia agli sgoccioli dell’inverno, anche qui il Carnevale è uno degli eventi più attesi, una vera e propria esplosione di colori e musica. 

Porto di Syros illuminato di notte, Grecia.
Porto di Syros illuminato di notte, Grecia.

Syra: nel cuore delle Cicladi

Syra è probabilmente una delle isole più sottovalutate della Grecia, motivo per cui è una delle scoperte più preziose per chi visita le Cicladi in inverno. Ha circa 21.000 abitanti permanenti e un'economia diversificata che non dipende esclusivamente dal turismo, quindi il cambio di stagione non tocca la sua vita quotidiana. Syra si mantiene attiva, vivace ed accogliente.

Raggiungere Syra dall'Italia in inverno è fattibile, basta pianificarlo con cura. L'opzione più comune è volare su Atene e prendere uno dei traghetti dal Pireo (Atene), frquenti e attivi tutto l’anno. Il viaggio dura dalle 2 alle 4 ore a seconda del tipo di nave. 

Perché visitare Syra in inverno?

Syra si distingue per la sua storia e la sua architettura, motivo per cui non vi perderete nulla visitarndola in inverno.

  • Le temperature invernali sono fresche ma rimangono intorno ai 11-14 gradi.
  • Syra è piccola, ma il suo patrimonio culturale non sfigura davanti alle isole maggiori. Ermoupoli, la città principale, ha un’atmosfera particolare, dovuta in gran parte ai palazzi neoclassici (diversi dal classico centro storico delle isole greche a cui siamo abituati), al Teatro Apollo (una replica in miniatura della Scala di Milano) e ai caffè storici di piazza Miaouli.
  • L’isola è un mix culturale di chiese cattoliche e ortodosse che coesistono armoniosamente. Un luogo affascinante è sicuramente Ano Syros, il quartiere medievale cattolico arroccato sulla collina di Ermoupoli. 
  • Le taverne locali servono specialità uniche dell'isola come il loukoumi (il famoso "Turkish delight", letteralmente “delizia turca”), i formaggi San Michali DOP e la salsiccia di Syra. I ristoranti del lungomare, con il loro menù di pesce, rimangono aperti anche in inverno. 
  • L'inverno a Syros è un momento scandito delle celebrazioni culturali, come i concerti al Teatro Apollo e mostre nelle gallerie d'arte di Ermoupoli e eventi organizzati dalla vivace comunità culturale dell'isola. Anche qui, il Carnevale è particolarmente sentito.

Porto di Hydra con una fila di asinelli.
Porto di Hydra con una fila di asinelli.

Idra: un luogo senza tempo

Idra è un vero e proprio gioiello nel panorama delle isole greche: qui il tempo sembra essersi fermato agli anni '60, quando artisti e intellettuali da tutto il mondo scelsero questa piccola isola del Golfo Saronico come rifugio creativo. I veicoli a motore sono proibiti sull'isola e circolano solo asini, barche e pedoni. Il porto ad anfiteatro, circondato dalle carateristiche dimore di capitani di mare del XVIII e XIX secolo, è una delle immagini più conosciute (e fotografate!) della Grecia. Ha solo 2.000 abitanti permanenti, ma la sua magia è viva tutto l’anno.

Idra è una delle poche isole greche accessibili da Atene in giornata - qui trovate gli orari dei traghetti dal Pireo a Idra sempre aggiornati. Il viaggio dura meno di due ore, per cui per arrivare a Idra dall'Italia, in qualunque stagione, basta prendere un volo low-cost per Atene.

Perché visitare Idra in inverno?

Hydra in inverno è la vostra opportunità migliore di osservare la vita di una vera isola greca che continua indisturbata, seguendo le sue tradizioni e il suo ritmo.

  • La temperatura è simile a quelle delle altre isole se non un poco più calda, 10-14 gradi.
  • L’atmosfera è sempre il punto forte dell’isola e la mancanza di veicoli aiuta ad immergervisi completamente. Passeggiare per l’isola, godersi la pace e ascoltare i rumori - così diversi da quelli a cui siamo abituati - è una delle esperienze preferite di tutti i visitatori.  
  • La comunità artistica di Idra rimane attiva tutto l'anno. Le gallerie d'arte contemporanea organizzano mostre ed eventi, gli atelier degli artisti aprono le porte per visite su appuntamento, e i caffè letterari situati lungo il porto sono il posto perfetto per fare nuove conoscenze e condividere le proprie passioni.
  • La gastronomia di Idra si basa sul pesce freschissimo locale, sui vini tipici e sui “meze” (piattini condivisi) creativi. L'amygdalota (dolce alle mandorle tipico di Idra) e altri dolci tradizionali si possono trovare nei piccoli forni e nelle pasticcerie a gestione familiare.
  • Per gli escursionisti, una rete di sentieri collegano i monasteri isolati (come Profitis Ilias, situato nel punto più alto dell'isola) e le cappelle del’isola, le baie remote e la parte ancora più incontaminate dell’isola, dove domina la macchia mediterranea. Le spiagge sono raggiungibili solo a piedi o in barca-taxi, e in questa stagione sono particolarmente quiete.

Da novembre a marzo, queste isole vi aspettano per una vacanza in Grecia come non l’avete mai vissuta. Date un’occhiata ai collegamenti via traghetto con il nostro motore di ricerca che vi permette di confrontare rotte, orari e prezzi e trovare la soluzione migliore per raggiungere la vostra isola prescelta, dall'Italia o da Atene. Controllate sempre che le attrazioni che vi interessano siano aperte, date un’occhiata al meteo e mettete sempre in valigia qualcosa di impermeabile - non si sa mai! 

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