Sicilia o Sardegna: dove andare in vacanza

Consigli di viaggio

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Barche a vela al largo della costa, Sardegna.

Sicilia o Sardegna: dove andare in vacanza


Sicilia e Sardegna sono sempre state due delle destinazioni italiane più famose quando si tratta di organizzare le vacanze, specialmente quando pensiamo alle vacanza estive: due isole bellissime con un mare cristallino ma anche una costa varia, adatta a soddisfare tutti i gusti, dalla sabbia alle scogliere a picco; un’offerta gastronomica ampia; e un’offerta che non si limita al mare, ma e capace di spaziare dai siti archeologici al trekking nella natura.


Riserva naturale dello Zingaro, San Vito Lo Capo, Province of Trapani, Italia
Riserva naturale dello Zingaro, San Vito Lo Capo, Province of Trapani, Italia.

Collegamenti per Sicilia e Sardegna: dove si trovano e come arrivare

La Sicilia e la Sardegna si trovano entrambe nel Mediterraneo e, come tutte le isole italiane, sono collegate all’Italia tramite traghetto o aereo. La differenza sta nella loro posizione: la Sardegna si trova al largo dell’Italia centrale, è collocata appena sotto la Corsica e non è abbastanza vicina a nessuna regione italiana per una gita in giornata. La Sicilia si trova nel pieno Sud ed è così vicina alla Calabria da poterci tranquillamente andare quotidianamente (una traversata in traghetto può durare meno di mezz'ora).

Per questo motivo è molto comune usare l’aereo il traghetto per andare in Sardegna, mentre la Sicilia è spesso considerata una meta raggiungibile anche in macchina, prendendo il traghetto per attraversare lo stretto di Messina.

Come arrivare in Sicilia

La Sicilia è l'isola più grande del mar Mediterraneo e conta moltissimi arcipelaghi. Nonostante la sua posizione possa sembrare uno svantaggio rispetto alla Sardegna, dato che si trova all’estremo sud dell’Italia e quindi lontana dalla maggior parte delle altre regioni, ma in realtà ha un asso nella macchina: lo Stretto di Messina, un canale che la separa dalla Calabria e che nel punto più vicino misura appena 3,6 km.

Per questo motivo, molte persone scelgono di andare in Sicilia in macchina e di prendere il traghetto da Villa San Giovanni a Messina, che impiega solo 20 minuti, o il traghetto tra Reggio Calabria a Messina, che ci mette circa 35 minuti. Sono ovviamente molto popolari anche i traghetti a lunga percorrenza e l’aereo. 

Gli aeroporti principali per i voli di linea sono:

  • Catania-Fontanarossa (CTA): Catania è una delle citta piu usate per chi viaggia nella zona sud-est della Sicilia e il suo aeroporto principale è Fontanafredda. 
  • Comiso: un ex aeroporto militare e un valido piano B per chi viaggia con compagnie low-cost, anche se i trasporti pubblici per muoversi una volta atterrati sono molto limitati. 
  • Palermo (PMO): capoluogo della Sicilia, e il punto di arrivo principale.
  • Trapani-Birgi (TPS): l'aeroporto di riferimento per la costa opposta, quella ovest.
  • Lampedusa (LMP) e Pantelleria (PNT): aeroporti minori situati sulle isole omonime, usate per i collegamenti interni.

Porti principali, da nord a sud:

  • Milazzo: porto della costa nord usato quasi esclusivamente per i traghetti verso le isole Eolie.
  • Messina: uno dei porti maggiori, collegato sia alle altre isole sia all’Italia continentale.
  • Catania: altro porto fondamentale sia per l’Italia per che per l’estero, ma anche porto mercantile quindi molto trafficato.
  • Pozzallo: porto situato lungo la costa sud e usato principalmente per i collegamenti con Malta.
     
Mezzo di trasporto    Durata media    PrezzoCompagnie 
Traghetto30m dalla Calabria, 4h - 12h a seconda della tratta30€* – 100€* a personaGrandi Navi Veloci, Grimaldi Lines, Tirrenia, Virtu Ferries, Caronte & Tourist, Liberty Lines Fast Ferries, Siremar e Torre Lines
Nave da crocieraVarie tappe, soste da 6h a 24hPacchetto crocieraCosta Crociere, MSC Crociere, Norwegian Cruise Line, Ponant
Imbarcazione privata    Variabile, dipende da rotta e meteoDa 500€*/giorno + carburante (noleggio)Servizi charter come SamBoat, Dream Yacht Charter, Sailitalia
Aereo1h - 1h 30m (voli nazionali)
2h - 3h (internazionali)
50€* - 150€* a tratta    Ryanair, Volotea, ITA Airways, EasyJet, Wizz Air e Vueling

(*Prezzi indicativi, soggetti a variazioni.)

Come arrivare in Sardegna

La Sardegna si trova nel mezzo del Mar Mediterraneo e l’unica altra costa davvero vicina è quella della Corsica: da qui si può anche prendere un traghetto per una gita in giornata, da Bonifacio a Santa Teresa di Gallura, che impiega solo 50 minuti. Conta circa 1 849 km e molti porti che, data la sua posizione, sono fondamentali per mantenere i collegamenti con l’Italia attivi tutto l’anno.

La Sardegna ha ben tre aeroporti

  • Cagliari-Elmas (CAG), l’aeroporto del capoluogo, Cagliari, ideale per arrivare dalle principali città italiane ed europee.
  • Olbia-Costa Smeralda (OLB), l'aeroporto di Olbia e della costa turistica più esclusiva, collegata principalmente con Milano, Roma ma anche con molte citta europee.
  • Alghero-Fertilia (AHO), nella zona di Alghero, che offre buoni collegamenti con l’Europa settentrionale.

I porti principali della Sardegna sono 6:

  • Santa Teresa di Gallura: usato solo per i collegamenti con la Corsica.
  • Porto Torres: situato sulla costa nord-est e collegato con i porti di Genova e Livorno.
  • Olbia: situato sulla costa nord-ovest, punto di arrivo per crociere, traghetti (tra cui quelli da Genova, Livorno, Piombino e Civitavecchia) e imbarcazioni private.
  • Golfo Aranci: vicino a Olbia, è ben collegato a Livorno. 
  • Arbatax: sulla costa est, collegato principalmente con Civitavecchia.
  • Cagliari: lungo la costa sud e capoluogo della Sardegna, accoglie traghetti da Civitavecchia, Napoli e Palermo, navi da crociera e altre imbarcazioni private.
Mezzo di trasporto    Durata media    PrezzoCompagnie 
Traghetto4h - 12h (a seconda della tratta)    30€* - 100€* a personaGrimaldi Lines, Corsica Ferries, Moby Lines, Ichnusa Lines, Maddalena Lines
Nave da crocieraVarie tappe, soste da 6h a 24hPacchetto crocieraCosta Crociere, MSC Crociere, Ponant, Norwegian Cruise Line
Imbarcazione privata    Variabile, dipende da rotta e meteoDa 500€*/giorno + carburante (noleggio)Servizi charter come Corsica Nautic, Dream Yacht Charter, SamBoat
Aereo1h - 2h (voli nazionali)
2h - 3h (internazionali)
50€* - 180€* a tratta    Air Corsica, Air France, Volotea, easyJet

(*Prezzi indicativi, soggetti a variazioni.)


Paesino a strapiombo sul mare, Sicilia.
Paesino a strapiombo sul mare, Sicilia.

Clima e periodo migliore per viaggiare

Entrambe le isole accolgono i turisti tutto l’anno anche grazie al loro clima Mediterraneo, ma possiamo notare alcune differenze: la Sardegna tende a essere più ventosa fuori stagione, mentre la Sicilia raggiunge temperature molto alte in estate, che negli ultimi anni hanno sfiorato i 50°C. Scegliete con cura il periodo giusto per voi senza però preoccuparvi troppo: qualunque sia la stagione, in Sicilia e in Sardegna non si resta mai delusi.

Il clima della Sicilia

Il clima della Sicilia è quello che molti turisti stranieri si aspettano da tutte le regioni d’Italia: caldo e asciutto in estate, mite in inverno. Durante la bella stagione le temperature sono infatti molto alte (30-40 °C), anche se la bassa percentuale di umidità aiuta a renderlo sopportabile. Gli inverni sono freddi ma difficilmente rigidi (10-15 °C). La brezza marina è un altro elemento che contribuisce a mitigare il caldo estivo, mentre lo Scirocco mantiene l’inverno piacevole. Lo stesso si può dire per la temperatura dell’acqua, che in estate raggiunge i 22-25 °C ed è una vera e propria gioia per turisti e non.

Il clima della Sardegna

La Sardegna gode di un clima mediterraneo, motivo per cui è molto amata dai turisti: estati calde e secche (25-30 °C), inverni miti e piovosi (10-15 °C). Il vento, soprattutto il maestrale, può essere intenso nella parte settentrionale, mentre il sud è più riparato. Le acque marine raggiungono i 22-24 °C in piena estate, un sogno per i bagnanti. Dal momento che il nord può essere più ventoso, è spesso ideale per sport acquatici, mentre il sud si adatta meglio a chi predilige il mare calmo e le giornate soleggiato.


Vista panoramica del centro di Palermo, Sicilia.
Vista panoramica del centro di Palermo, Sicilia.

Che tipo di vacanza aspettarsi: spiagge, storia e divertimento

Due isole, entrambe nel Mediterraneo, entrambe famose in tutto il mondo per il loro mare incredibile, per l'ospitalità e per la cucina. Verrebbe quasi da dire che non ci sia una grande differenza tra una vacanza in Sicilia e una in Sardegna e da un certo punto di vista e così: tutte e due sono un “pacchetto completo”, una destinazione capace di soddisfare persone con passioni molto diverse tra loro e che si adatta bene a tanti tipi di vacanza.

Allo stesso tempo, la personalità di queste due isole non potrebbe essere più diversa, così come i loro paesaggi. Scoprite cosa aspettarvi da un viaggio in Sardegna o da una permanenza in Sicilia così da scegliere la meta giusta.

Sicilia, dalla Magna Grecia alle gite in barche a Favignana

La Sicilia deve il suo fascino a molti elementi: il mare e le sue isole, l’aspetto più evidente appena si mette piede sull’isola; la cucina, talmente ricca e particolare da essere un vero e proprio punto fermo in ogni itinerario; e la storia, che la vede protagonista da sempre, grazie alla sua posizione strategica molto ambita.

Il mare la fa naturalmente da padrone. Oltre alle spiagge delle località più famose, come San Vito lo Capo o la celeberrima Scala dei Turchi, ci sono moltissime riserve naturali con diversi gradi di accessibilità e che spaziano dalla sabbia alle scogliere a picco. Vendicari e il Plemmirio sono solo due esempi, la scelta perfetta per chi mette il mare e l’ambiente naturale in cima alla lista di priorità, anche a scapito dei servizi. L’entroterra è molto diverso ma non meno caratteristico: paesini immersi tra colline e montagne, e un’atmosfera autentica fatta di tradizioni, cucina genuina e ritmi lenti, perfetti per una vacanza alternativa.

Sul piano culturale, la Sicilia è un vero museo a cielo aperto: dalla Valle dei Templi di Agrigento al Teatro Greco di Siracusa, fino al Duomo di Monreale, ogni angolo racconta secoli di storia che spaziano dalla Magna Grecia ai Borboni. Basti pensare che ospita da sola ben 7 siti patrimoni dell’UNESCO: l'Area Archeologica di Agrigento, la Villa Romana del Casale, le Isole Eolie, le città tardo-barocche del Val di Noto, Siracusa e la Necropoli rupestre di Pantalica, il vulcano Etna, e il sito Arabo-Normanno di Palermo, Cefalù e Monreale. Perfino la sua cucina è patrimonio immateriale dell’UNESCO!

Chi ama le vacanze attive non avrà di che lamentarsi. L’Etna permette di fare escursioni e trekking sulle pendici di un vulcano attivo, tra colate laviche e crateri. Le isole (come le Eolie e le Egadi) sono il paradiso degli sport acquatici, in particolare per snorkeling e immersioni. Non mancano le escursioni in barca, sia quelle all'insegna del relax in barca a vela che le più avventurose uscite in kayak.

La Sicilia è anche vita notturna e divertimento: vi basterà scegliere mete più “pop” come Mondello, Taormina o San Vito Lo Capo, dove avrete accesso al mare ma anche locali, mercati e bar per animare le vostre serate.

Sardegna, dai Caraibi del Mediterraneo alle serate della Costa Smeralda

La Sardegna è una meta sorprendente e capace di soddisfare gusti molto diversi, offrendo esperienze adatte sia a chi cerca tranquillità sia a chi preferisce un viaggio più dinamico. Chi desidera staccare la spina può scegliere zone meno affollate come la selvaggia Costa Verde, nel sud-ovest, oppure il litorale orientale tra Tertenia e Cardedu, dove la natura regala paesaggi autentici e la vita scorre con ritmi lenti tra spiagge solitarie e silenzi rigeneranti. L’entroterra sardo, punteggiato da piccoli borghi montani e paesi ricchi di tradizioni, è perfetto per chi ama escursioni, buon cibo e atmosfere genuine.

Chi invece vuole vivere l’isola senza rinunciare al divertimento notturno non può perdersi la Costa Smeralda, famosa per Porto Cervo, Poltu Quatu e Baja Sardinia: qui si concentrano club esclusivi, ristoranti eleganti e locali glamour. Per un’alternativa più informale e accessibile, San Teodoro e Villasimius offrono mare cristallino e serate frizzanti, con aperitivi in riva al mare e feste fino a tarda notte.

Gli appassionati di arte e cultura troveranno in Sardegna un patrimonio unico: Cagliari, il capoluogo, custodisce quartieri storici, musei e terrazze panoramiche sul Mediterraneo. Da non perdere anche i siti archeologici, come il complesso nuragico di Su Nuraxi a Barumini o i resti fenici di Tharros. Alghero, con le sue mura catalane e il centro storico caratteristico, è un gioiello che unisce tradizione e fascino marittimo.

Per chi ama le vacanze attive, l’isola regala paesaggi spettacolari: il massiccio del Gennargentu e il Golfo di Orosei sono scenari ideali per trekking avventurosi, gite in kayak, escursioni in barca e immersioni tra grotte marine. Non mancano neppure itinerari di arrampicata, adatti sia a chi muove i primi passi sia agli sportivi più esperti.

Se avete le idee ben chiare, vi consigliamo di dare un’occhiata alla nostra guida per una vacanza in camper o van in Sardegna.


Mare blu trasparente bagna una spiaggia sabbiosa della Sardegna.
Mare blu trasparente bagna una spiaggia sabbiosa della Sardegna.

Il mare: dalle riserve naturali del Plemmirio alle spiagge “lunari” della Sardegna

Come già menzionato, il mare è uno dei motivi principali che portano tanti viaggiatori a scegliere queste due isole, pertanto non possiamo esimerci dal consigliarvi alcune delle spiagge più popolari.

Le spiagge più belle della Sardegna

L’offerta della Sardegna si potrebbe riassumere come “un po’ di tutto”: dai paesaggi lunari della Valle della Luna alle spiagge di sabbia bianca, ampie e apparentemente infinite, ce ne davvero per tutti. La zona dell’Ogliastra e del Golfo di Orosei sono più rocciose, con grotte e insenature ghiaiose. Sia a nord che a sud troviamo invece le tradizionali spiagge di sabbia. La costa ovest e la più variegata, un mix di scogliere e sabbia dorata, nonché la più ventosa.
Abbiamo provato a stilare una lista delle spiagge migliori della Sardegna, ma è davvero un'impresa impossibile. Queste sono 3 spiagge molto amate e considerate tra le più belle dell’isola: 

  • La Pelosa (Stintino): famosa per le acque cristalline e la sabbia bianca.
  • Cala Mariolu (Orosei): con la classica acqua trasparente della Sardegna, ma ghiaia fine invece della sabbia.
  • Cala Brandinchi (San Teodoro): da molti definita una spiaggia degna dei Caraibi.

Le spiagge più belle della Sicilia

Quando si parla di mare, la Sicilia non è da meno per qualità e varietà. Le coste sabbiose si trovano soprattutto lungo la parte sud e sud-est dell’isola, ideali per famiglie. La costa ionica alterna sabbia e tratti rocciosi, spesso con fondali profondi, mentre quella tirrenica offre panorami più frastagliati e spettacolari. Gli arcipelaghi - Egadi, Eolie e Pelagie - si distinguono per le acqua limpide e sono considerate un’eccellenza del Mediterraneo.

Queste sono 3 spiagge molto amate e considerate tra le più belle dell’isola:

  • Scala dei Turchi (Agrigento): una spettacolare scogliera di marna bianca che scende a gradoni verso il mare turchese.
  • San Vito Lo Capo (Trapani): sabbia finissima e mare caraibico, spesso considerata la spiaggia più famosa della Sicilia.
  • Isola dei Conigli (Lampedusa): inserita più volte tra le spiagge più belle al mondo, con acque cristalline e fondali bassi perfetti per nuotare.

Se siete a caccia di spiagge meno note, non perdetevi la nostra lista delle spiagge segrete della Sicilia.


Sardegna VS Sicilia: cucine a confronto

Cosa mangiare in Sardegna

La cucina tradizionale sarda è talmente ricca e variegata da poter riempire un’intera guida gastronomica. I visitatori possono scegliere tra ristorantini tipici nei centri storici e agriturismi immersi nella campagna, dove si gustano piatti autentici preparati secondo ricette tramandate da generazioni. Tra le eccellenze locali spiccano i vini sardi, come il corposo Cannonau e il fresco Vermentino, perfetti per accompagnare i sapori decisi della cucina isolana. 

Negli ultimi anni, l’offerta gastronomica si è evoluta per accogliere meglio le esigenze di tutti: le opzioni vegetariane, vegane e senza glutine sono sempre più presenti, soprattutto nei luoghi più turistici e nei locali attenti all’inclusività.

Tre specialità da provare:

  • Pane carasau: croccante e sottilissimo “pane” non lievitato. 
  • Culurgiones: pasta fresca ripiena. 
  • Porceddu: il celeberrimo maialino arrosto.

Cosa mangiare in Sicilia

La cucina siciliana è un mosaico di sapori che riflette le tante culture che hanno abitato l’isola nel corso dei secoli: greci, arabi, spagnoli e normanni hanno lasciato tracce indelebili nelle tradizioni gastronomiche locali. Dalle città barocche agli angoli più autentici della campagna, troverete ristorantini familiari, trattorie di mare e mercati popolari che offrono un vero viaggio sensoriale. La varietà sorprende ma non stupisce: pasta con pesce fresco, verdure di stagione, spezie orientali e dolci tra i più famosi d’Italia.

I vini siciliani non sono da meno: l’intenso Nero d’Avola e il profumato Grillo sono solo due esempi perfetti da abbinare a piatti di terra e di mare. Inoltre, l’attenzione a diete vegetariane, vegane e senza glutine è cresciuta molto, soprattutto nelle località turistiche, senza però snaturare l’anima autentica della cucina isolana.

Alcune specialità da provare:

  • Arancini: croccanti sfere di riso ripiene, simbolo dello street food siciliano.
  • Pasta alla Norma: con melanzane fritte, ricotta salata e salsa di pomodoro.
  • Cannoli: cialde croccanti ripiene di crema di ricotta dolce, vera icona della pasticceria locale.

Cefalú, Taormina, Italia
Cefalú, Taormina, Italia.

Prezzi a confronto: chi è più economica tra la Sardegna e la Sicilia?

Ci piacerebbe darvi una risposta semplice e diretta, ma la verità è che non è possibile: la Sicilia e la Sardegna sono due delle destinazioni più popolari del momento e sono sempre piu famose anche per i turisti internazionali. In alta stagione la disponibilità si esaurisce subito, i prezzi sono molto alti e le località note saranno molto affollate. 

Per questo motivo, avete due opzioni per risparmiare: prenotare con largo anticipo, specialmente per quanto riguarda i voli o i traghetti, ma anche le escursioni e i biglietti per le attrazioni turistiche; optare per un viaggio fuori stagione, per esempio organizzando una vacanza in Sicilia in primavera o un’avventura in van in Sardegna a settembre.
 


Collegamenti tra la Sardegna e la Sicilia

Al momento c’è una sola rotta che collega la Sardegna alla Sicilia: il traghetto da Cagliari a Palermo (e viceversa), gestito da Grimaldi Lines. Qui riportiamo tutte le informazioni necessarie nel caso voleste evitare l’aereo e scegliere un modo più eco-friendly per viaggiare tra le due isole.

Dalla Sardegna alla Sicilia (traghetto da Cagliari a Palermo):

 

Partenza 

Durata

Compagnie

Prezzo

Cagliari - Palermo17:0012hGrimaldi Linesda 80€*

Dalla Sicilia alla Sardegna (traghetto da Palermo a Cagliari):

 

Partenza 

Durata

Compagnie

Prezzo

Palermo - Cagliari09:0012 oreGrimaldi Linesda 80€*

(*Prezzi indicativi, soggetti a variazioni.)


Siete ancora indecisi? Forse un approfondimento potrebbe aiutarvi: ecco la nostra guida completa della Sardegna e uno dei nostri articoli sulle vacanze in Sicilia per dissolvere gli ultimi dubbi e prenotare finalmente la prossima vacanza.

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