3 itinerari per 3 giorni in Sardegna
Guide di viaggio
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La Sardegna è la terza regione più grande d’Italia, motivo per cui difficilmente si consiglia una vacanza troppo breve. La sua conformazione rende anche complicato raggiungerla per un paio di giorni, dal momento che serve il traghetto oppure l’aereo.
Eppure, proprio perché immensa e ricca di meraviglie scoprire, una mini vacanza di 3 giorni in Sardegna non è impossibile! Se organizzata nei luoghi giusti, dove si concentrano storia, mare e cibo locale delizioso, riuscirete ad avere un assaggio del meglio che la Sardegna ha da offrire - il modo migliore per decidere se organizzare una vacanza vera e propria in futuro!
In questa guida vi proponiamo 3 itinerari da 3 giorni che tengano conto anche delle difficoltà di trovare un modo veloce e comodo per arrivare in Sardegna. Abbiamo inoltre scelto di privilegiare un itinerario che sia il più eco-sostenibile possibile, dando spazio ai mezzi di trasporto con un minor impatto ambientale. Ovviamente, potete attingere alle nostre 3 proposte e mescolarle per creare il vostro viaggio ideale!
Avete sempre sognato di creare un itinerario sostenibile e di evitare aereo o auto? La Sardegna è il posto perfetto per un viaggio 100% via mare, anche se avete pochi giorni a disposizione. Per farlo, vi basterà raggiungere Livorno o Civitavecchia (Roma) e imbarcarvi per Olbia. Queste due città portuali sono famose anche per i numerosi traghetti in partenza ogni giorno e sono quindi ben collegate con i mezzi pubblici,
Le rotte perfette per il nostro itinerario sono due: il traghetto da Livorno a Olbia e quello da Civitavecchia (Roma). Per un itinerario ottimale, consigliamo di partire la sera prima (quindi il giorno “zero” dei nostri 3) perché i traghetti hanno un comodo orario di partenza intorno alle ore 22 e impiegano in media 8 ore per arrivare a destinazione.
Come nell’itinerario precedente, il primo giorno è perfetto per esplorare la città e rilassarsi un po’, provare il cibo locale. Olbia e la sua ricca storia sapranno intrattenervi, mentre i locali sapranno farvi sentire a casa con la loro ospitalità e i deliziosi piatti locali.
Dato il lungo viaggio in traghetto, la vostra giornata piena è dedicata a una delle attività per cui la Sardegna è più famosa: rilassarsi in una spiaggia da sogno. Per vostra fortuna, a pochi km da Olbia si trova Cala Brandinchi, considerata una delle 10 spiagge più belle della Sardegna.
Situata a 8 km dalla località di San Teodoro e a soli 25 km da Olbia, è raggiungibile in auto (che potete portare con voi in traghetto o noleggiare) oppure con i mezzi pubblici durante tutta l’alta stagione. Nonostante faccia parte di un’area marina protetta, è anche una spiaggia ben attrezzata, che offre non solo i servizi di base ma anche la possibilità di noleggiare attrezzature sportive.
Per l’ultimo giorno, purtroppo non pieno, della vostra vacanza, non può mancare una gita nel sito storico di Cabu Abbas, dove vi attende il Nuraghe Riu Mulinu, una delle caratteristiche (e misteriose!) torri in pietra caratteristiche dell’isola. Il Nuraghe Riu Mulinu risale al 1300-1200 a.C. e la sua storia è tutta da scoprire. Oltretutto, dal sito si gode di una vista incredibile.
La sera si torna al porto per imbarcarsi sul traghetto di ritorno, per Livorno o per Civitavecchia. Sono disponibili anche traghetti in mattinata, anche se ovviamente vi consigliamo di sfruttare al massimo la giornata e viaggiare di notte, se possibile.
Mezzo di trasporto |
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Base | Olbia |
Posso portare un veicolo? | Sì. |
Highlights della vacanza |
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Siete amanti dei traghetti e non ne avete mai abbastanza di navi oppure siete viaggiatori di lunga data che arrivano a destinazione sempre pieni di energie? Aggiungete Cala Brandinchi all’itinerario del primo giorno e usate la giornata successiva per una delle gite in traghetto - alla Maddalena o perfino in Corsica. Trovate tutte le informazioni nel prossimo itinerario.
Il modo più conveniente per passare qualche giorno in Sardegna senza perdere tempo è sicuramente trovare un volo low-cost, nonostante non sia quella più sostenibile. Per fortuna, una volta giunti a destinazione, niente vi impedisce di rendere il vostro soggiorno ancora più speciale con una gita in barca o un traghetto per le isole vicine.
In Sardegna ci sono 3 aeroporti principali (Cagliari, Olbia, Alghero), tutti collegati all’Italia continentale e quindi comodi per una gita di pochi giorni; noi consigliamo di arrivare ad Olbia perché qui avrete accesso non solo alla città, ma anche a diversi luoghi iconici dell’Isola.
Prendete un volo per Olbia da una delle principali città italiane, idealmente al mattino, in modo da avere tutta la giornata a disposizione. Tra il viaggio e l’attesa per il check-in, consigliamo di sfruttare questo giorno per scoprire la città e visitare i suoi luoghi storici.
Tra questi, le antiche mura puniche sono sicuramente un must e si trovano in centro. Il Museo Archeologico è perfetto per avere una visione d’insieme della storia locale. Se avete tempo, potete aggiungere un’escursione ai Nuraghe Riu Mulinu o al Castello di Pedres. Concludete la giornata con una cena tradizionale con piatti come la fregola con le vongole.
Tra i molti pregi di Olbia c’è la sua posizione strategica, comodissima per organizzare diverse gite non solo in altre destinazioni della Sardegna, ma perfino in Corsica, che si trova a pochi km di distanza ed è collegata tutti i giorni con un servizio di traghetti molto efficiente.
Se non avete voglia di noleggiare un’auto, potete prendere un comodo autobus per Santa Teresa Gallura che impiega poco meno di 2 ore e costa in media 5€. Da qui potete prendere il traghetto da Santa Teresa Gallura a Bonifacio e arrivare in Corsica in 50 minuti. Ci sono diversi traghetti al giorno e non sarà difficile tornare in Sardegna in serata, il che vi lascia tutto il tempo per godervi la vostra giornata all’estero.
Per sfruttare al massimo i vostri 3 giorni in Sardegna, potreste inserire una seconda gita in barca, questa volta nella bellissima isola della Maddalena.
Per prima cosa, dovete raggiungere Palau. La linea 601 vi porterà a destinazione direttamente da Olbia in circa 1 ora al costo di 3€ in media, a meno che non abbiate noleggiato una macchina. Da qui un traghetto da Palau per La Maddalena impiega solo 20 minuti e i collegamenti sono molto frequenti, con oltre 20 corse al giorno.
La vostra giornata può essere organizzata in base all’orario del volo di ritorno, il nostro consiglio è di trascorrere la terza notte a Olbia e prendere uno dei primi voli la mattina seguente.
Mezzo di trasporto | Aereo per Olbia |
Base | Olbia |
Posso portare un veicolo? | No, ma puoi noleggiarlo all'arrivo, anche se non è necessario. |
Highlights della vacanza |
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Troppi spostamenti in pochi giorni? Nessun problema, sostituite una delle gite in traghetto con una giornata all’insegna del relax a Cala Brandinchi, una spiaggia da sogno a pochi km da Olbia menzionata nell’itinerario #1.
Tre giorni in Sardegna non sono molti per chi ha bisogno di staccare con una vera e propria vacanza, ma possono spezzare un viaggio lungo e altrimenti monotono se state andando o tornando da un viaggio.
Sicuramente non considerata la tipica “tappa intermedia”, la Sardegna può diventare un’alternativa per chi viaggia su e giù per l’Italia ma non ha più voglia di avere a che fare con traffico e treni sempre in ritardo, grazie ai suoi ottimi collegamenti in traghetto. Non dimentichiamo poi che i traghetti sono un mezzo di trasporto con un basso impatti ambientale: potete constatarlo in prima persona grazie al nostro calcolatore della vostra impronta ecologica per valutare l’impatto dei vostri itinerari.
Come terzo itinerario vi proponiamo quindi un viaggio eco-friendly per spostarsi dalla Sicilia al centro Italia, a Roma o Napoli, che potete usare come spunto per altri itinerari simili.
Dal porto di Palermo partono moltissime navi; a noi ne serve una in particolare, il traghetto da Palermo a Cagliari, in partenza al mattino, che arriva in Sardegna in 15 ore circa. Qui potrete trascorrere una piacevole serata nel capoluogo sardo e una bella cena di pesce vicino al mare.
Per la vostra giornata sarda, avete diverse opzioni a vostra disposizione. Potete visitare Cagliari, specialmente se la storia antica vi affascina: il quartiere di Castello è visitabile a piedi e nell’arco della stessa passeggiata potrete salire sui bastioni o ammirare le torri medioevali. Per un quadro completo, la Cittadella dei Musei saprà rispondere a tutte le vostre domande.
Se preferite trascorrere la giornata al mare, nei pressi di Cagliari troverete diverse spiagge considerate tra le più belle della Sardegna: Tuerredda (Teulada), Porto Giunco (Villasimius) e Santa Giusta (Costa Rei). Tutte le spiagge si trovano a 50-60 km circa dal capoluogo e sono raggiungibili in macchina oppure collegate con gli autobus durante l’alta stagione.
Qualunque sia la vostra scelta, non perdete l’occasione di vedere i fenicotteri rosa, che abitano tutto l’anno nel Parco Naturale Regionale di Molentargius-Saline (raggiungibile in autobus dal centro città).
L’ultimo giorno è perfetto per visitare quelle parti di Cagliari che vi sono sfuggite il giorno prima oppure infilarvi in uno dei numerosi musei d’arte. Se avete voglia di svegliarvi presto, potete passare un’altra mezza giornata in spiaggia.
Nel tardo pomeriggio è il momento di avviarsi verso il porto, perché i traghetti partono in serata, tra le 19 (traghetto da Cagliari a Napoli) e le 20 circa (traghetto da Cagliari a Civitavecchia). Se non avete fretta di arrivare il giorno seguente, potrete trovare anche un traghetto per Napoli che parte verso mezzanotte.
Mezzo di trasporto |
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Base | Cagliari |
Posso portare un veicolo? | Sì. |
Highlights della vacanza |
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Siete di fretta? Nessun problema, potete prendere un traghetto la sera del secondo giorno e godere comunque di una bella giornata in Sardegna.
È quindi possibile passare tre giorni in Sardegna?
A dispetto delle apparenze e nonostante la sua posizione geografica, organizzare una mini vacanza in Sardegna e possibile e le possibilità sono davvero molte. Non dimenticatevi di controllare sempre orari e rotte nel caso ci siano variazioni stagionali e di prenotare con largo anticipo se viaggiare in alta stagione, per esempio nel caso dei traghetti in estate.