
5 isole italiane per andare in vacanza a fine estate
Quando si organizza una vacanza al mare, in estate e su una delle isole, è davvero difficile trovare destinazioni italiane che non siano già state prese di massa dai turisti. Per assicurarci di trovare la miglior combinazione possibile, consigliamo di viaggiare a fine estate o direttamente a settembre, concentrarvi sulle isole che sono raggiungibili solo in traghetto, e magari su quell’isola meno famosa all’interno di un arcipelago altrimenti ben noto.
Tenendo a mente questi criteri, ecco le 5 isole italiane che sarebbero una destinazione perfetta per chi vuole andare in vacanza a fine stagione e preferisce il traghetto per evitare il caos di autostrade e aeroporti.

Ischia, terme in riva al mare (Golfo di Napoli)
Ischia non è certamente una meta di nicchia per i turisti italiani, ma diventa via via meno affollata man mano che si avvicina la fine dell’estate. Situata nel Golfo di Napoli, ha molte caratteristiche che la rendono un’ottima opzione per diversi tipi di vacanza: è abbastanza grande per essere la destinazione principale del viaggio, ma anche abbastanza vicina alla costa per una gita in giornata. Inoltre Ischia ha un asso nella manica: è sia un’isola con spiagge bellissime, sia una località termale molto rinomata.
Come arrivare a Ischia senza stress e spendendo il meno possibile
Ischia non ha un suo aeroporto, pertanto è raggiungibile solo via mare. I traghetti partono dal porto di Napoli e il servizio è davvero veloce, solo 50 minuti se prendete un aliscafo. Potete scegliere tra molte compagnie (Medmar, Alilauro, Caremar, Caremar (Hydrofoil), Alicost, Alilauro Gruson), quindi le partenze sono frequenti, specialmente in estate. Non è necessario prenotare mesi prima, ma è sempre meglio non rischiare di rimanere a terra, senza contare che prenotare in anticipo spesso costa meno.
Se arrivate in aereo (all’aeroporto di Napoli Capodichino), in treno (alla stazione Centrale in P.zza Garibaldi) o auto, il percorso sarà lo stesso: recatevi al porto di Napoli e preparatevi a salpare alla volta di Ischia. Il porto di Napoli è molto grande ed è suddiviso in varie zone, fate molta attenzione alle istruzioni che riceverete con il biglietto per non presentarvi al molo sbagliato!
Cosa non potete perdervi a Ischia
È difficile sbagliare in un’isola bella come Ischia: il mare è splendido, il cibo è ottimo e se siete qui per passare il tempo in spiaggia, non rimarrete delusi. Tra le spiagge più famose ci sono la Chiaia, a Forio, molto amata ma per questo spesso molto affollata; la baia di San Montano, con sabbia fine e acqua verde; e la baia di Sorgeto, unica nel suo genere, dove le acque calde di una sorgente termale incontrano l’acqua di mare.
Per chi ha voglia di esplorare la parte storica dell’isola e magari fare un po’ di shopping, ci sono diverse proposte. La prima tappa è senza dubbio il Castello Aragonese, arroccato su di un’isoletta collegata da un ponte e usato come rifugio fin dai tempo dell’Antica Grecia. Furono poi gli Aragona, come suggerisce il nome, a costruire la cittadella fortificata che vediamo oggi. Oltre al castello, anche il Torrione e la Chiesa del Soccorso, entrambi a Forio, meritano una visita.
Un luogo particolare che unisce storia, mare e svago è invece il Borgo di Sant’Angelo: un borgo formato da casette colorate, costruite su di un piccolo isolotto collegato da una lingua di terra all’isola principale. È interamente pedonale ed è perfetto per fermarsi a mangiare o fare una pausa shopping.
Un consiglio per la vostra vacanza a Ischia
Ischia e collegata anche ad altre due isole del Golfo: potete infatti prendere un traghetto per Capri (50 minuti di viaggio) o un traghetto per Procida (25 minuti di viaggio).
Riassunto del vostro viaggio a Ischia
Destinazione | Ischia, Golfo di Napoli |
Come arrivare | aliscafi e traghetti da Napoli; collegata anche alle isole vicine (Capri, Procida) |
Perfetta se… | volete rilassarvi a 360 gradi |
Particolarità | unisce mare e terme, a volte anche nella stessa baia! |

La Maddalena, due isole in una (Sardegna)
In questa guida non poteva di certo mancare la Sardegna; ma invece di fermarci all’isola principale, abbiamo deciso di avventurarci nell’Arcipelago di La Maddalena, nella zona di Gallura. Conta circa 60 isole e il patrimonio naturale è talmente importante che nel 1994 è stato istituito il Parco nazionale Arcipelago di La Maddalena per preservare questo tesoro dal valore inestimabile. La Maddalena e l’isola principale, quindi un ottimo punto di partenza per iniziare a conoscere la zona.
Come arrivare a La Maddalena senza stress e spendendo il meno possibile
C’è un solo modo per arrivare a La Maddalena: con un traghetto da Palau, che impiega solo 20 minuti con la compagnia Maddalena Lines. Semplice, efficiente e veloce, questo presuppone naturalmente che si arrivi prima in Sardegna. Palau è una città in provincia di Sassari (nella parte nordorientale della Sardegna), quindi l’opzione più comoda è quella di prendere un volo per Sassari e di spostarvi poi a Palau in auto, autobus o treno.
Se preferite un viaggio più avventuroso o più sostenibile, potete viaggiare al 100% via mare prendendo uno dei vari traghetti per Sardegna e sbarcare a Olbia, Cagliari, Porto Torres, o Golfo Aranci e proseguire con in auto, van o con i mezzi pubblici alla scoperta dell’isola.
Cosa non potete perdervi a La Maddalena
Il mare di queste isole sarà capace di stupire anche i viaggiatori di lunga data. Le spiagge sono tutte consigliate, in particolare Cala Spalmatore, popolare e dotata di servizi; la più selvaggia Cala Francese, a sud e circondata da rocce granitiche; oppure la spiaggia di Monti D’Arena, situata a nord, una vera e propria “montagna” di sabbia. Ma oltre alle spiagge, quello che consigliamo caldamente e di prenotare un'escursione in barca con uno dei moltissimi operatori locali per godervi al massimo il mare e tutta la bellezza della natura che vi circonda.
In quanto isola maggiore, La Maddalena è anche ricca di storia - pare sia abitata fino dai tempi del Neolitico - e ad oggi e l’unica isola abitata insieme a Caprera. Il centro storico è perfetto per esplorare i monumenti dedicati a Garibaldi, ma anche per provare i ristoranti locali e dedicarsi allo shopping.
E come non menzionare la casa di Garibaldi? Per arrivare, basta prendere il ponte che collega Caprera a La Maddalena (Ponte della Moneta). I luoghi dove trascorse gli ultimi 26 anni della sua vita sono parte di un complesso chiamato Compendio Garibaldino, che include la casa (con l’albero che pianto per la figlia), un museo e il cimitero di famiglia.
Un consiglio per la vostra vacanza a La Maddalena
La Maddalena e Caprera sono collegate molto bene dal Ponte della Moneta (circa 600 m). Noi abbiamo scelto di consigliare La Maddalena, ma in base alla disponibilità potete alloggiare su qualsiasi delle due isole e avere comunque accesso a tutti i servizi di entrambe.
Riassunto del vostro viaggio a La Maddalena
Destinazione | La Maddalena, Arcipelago di La Maddalena, Sardegna |
Come arrivare | traghetti da Palau |
Perfetta se… | siete innamorati del mare |
Particolarità | collegata alla vicina Caprera con un ponte di 600 m |

Salina, tra vulcani e gite in barca (Sicilia)
Come per la Sardegna, non poteva mancare un’opzione per gli amanti della Sicilia, sempre cercando un’alternativa meno popolare. Difficile trovare una destinazione siciliana poco conosciuta, ma se volete avventurarvi nell’arcipelago delle Eolie, l’arcipelago situato al largo della costa nord est della Sicilia, Salina e meno affollata rispetto alle vicine Vulcano e Lipari o alle più famose Panarea e Stromboli.
Come arrivare a Salina senza stress e spendendo il meno possibile
Il modo più comodo e veloce per arrivare a Salina è il traghetto diretto da Milazzo, un porto della Sicilia della costa nord. I traghetti partono anche da Messina o da Palermo; se vi trovate fuori dalla Sicilia e preferite fare un viaggio più lungo in traghetto, troverete partenze disponibili da Reggio Calabria e da Vibo Valentia in Calabria, ma anche traghetti dal porto di Napoli. Chi non si trova in Sicilia può raggiungere una di queste località in aereo o via terra e poi imbarcarsi per Salina. SNAV, Siremar e Liberty Lines Fast Ferries sono le compagnie che fanno al caso vostro.
Non mancano i numerosi collegamenti con le isole vicine ovviamente, che possono esservi utili se vi trovate già nelle Eolie o se volete partire da Salina per esplorare il resto dell’arcipelago - qui trovate tutte le informazioni sui traghetti da e per Salina.
Cosa non potete perdervi a Salina
Gli amanti del cinema non avranno bisogno d'indicazioni: la baia di Pollara, con le sue scogliere a strapiombo sul mare, è stata resa famosa in tutto il mondo grazie al film ‘Il Postino’. Ma questa non è ovviamente l’unica spiaggia degna di nota: tutta l’isola è perfetta per nuotare e fare snorkeling, e si addice in particolare a chi ama le coste rocciose. Frazione Rinella ospita l’unica spiaggia sabbiosa dell’isola, anche se di sabbia nera, di origine vulcanica.
Allontanandosi dal mare, Salina è anche famosa per essere un’isola molto verde e apprezzata dagli amanti del trekking. Ha ben sei vulcani, tra cui il Monte Fossa delle Felci, in realtà un vulcano, ma noto per la sua vegetazione rigogliosa, non a caso parte di una riserva naturale protetta. Da segnalare anche i vigneti di Malvasia, che non sono solo parte del panorama, ma offrono visite guidate con degustazione al seguito.
Vi interessa la storia dell’isola? Salina e piccola, ma ha molto da offrire. Borghi caratteristici, come Santa Marina, Lingua e Malfa, con piccoli ristoranti locali, chiese antiche e porti attorno ai quali si è sviluppata la comunità locale nel corso dei secoli. Da Santa Marina si possono raggiungere le “grotte saracene”, grotte scavate nel tufo e create come rifugio per difendersi dagli attacchi dei saraceni.
Un consiglio per la vostra vacanza a Salina
Un traghetto veloce SNAV impiega solo 6 ore da Napoli a Salina - decisamente più comodo che arrivare fino in Sicilia via terra se partite dal nord e più ecologico che prendere l’aereo.
Riassunto del vostro viaggio a Salina
Destinazione | Salina, Isole Eolie, Sicilia |
Come arrivare | traghetti dalla Sicilia (Milazzo, Messina, Palermo), dalla Calabria (Reggio Calabria, Vibo Valentia) e da Napoli; collegata anche alle isole vicine |
Perfetta se… | amate il mare e le coste rocciose |
Particolarità | set del'iconico film 'Il Postino' |

Ponza, gemma nascosta (Lazio)
L’isola di Ponza è la più grande delle Isole Pontine, un piccolo arcipelago situato al largo del Lazio, nel cuore del Mar Tirreno, che nonostante la sua bellezza e spesso sottovalutato. Questo gioca a favore dei turisti che non vogliono rinunciare al mare e al sole, ma vorrebbero evitare le masse di turisti, o almeno provarci.
Come arrivare a Ponza senza stress e spendendo il meno possibile
Ci sono due porti non distanti da Roma perfetti per imbarcarsi in traghetto o aliscafo verso Ponza: San Felice Circeo e Terracina, entrambi nella provincia di Latina. Il traghetto da San Felice Circeo a Ponza impiega 1 ora con Pontina Navigazione, mentre quello da Terracina ci mette 1 ora e 15 minuti con NLG. Entrambe le città si trovano a circa 100km da Roma e sono raggiungibili usando tutti i classici mezzi di trasporto di terra, come auto o treno.
Queste sono le opzioni più usate, specialmente dai locali, ma ci sono anche i traghetti da Napoli, che impiegano poco meno di 3 ore con SNAV.
Cosa non potete perdervi a Ponza
Ponza ha un paesaggio vulcanico, affascinante e incontaminato, ma ha anche un lato caldo e accogliente, grazie alle casette color pastello dei suoi borghi e all’impronta di secoli di storia, visibili nei suoi siti archeologici.
Una tappa imprescindibile è Chiaia di Luna, un anfiteatro scavato nel tufo bianco, completamente naturale, con un mare verde che al tramonto diventa quasi dorato grazie alla luce riflessa. Il suo perfetto opposto è Cala Feola, una delle rare spiagge sabbiose dell’isola. Da qui si parte per visitare le Piscine Naturali che, come suggerisce il nome, sono vasche scavate nella roccia dove fare un bagno rilassante, domandandosi se non siamo finiti accidentalmente sulla luna.
Gli amanti della storia non vorranno perdersi le Grotte di Pilato, peschiere (bacini per tenere il pesce) Romani di epoca imperiale che oggi permettono di fare gite in barca o kayak attraverso questo affascinante sistema di grotte comunicanti. Anche il bordo di Ponza Porto vale una visita: è il “cuore” di Ponza, dove troverete ristorantini locali, negozi, botteghe e quant'altro.
A nord di Ponza si trova poi una chicca per gli amanti della natura: l’isola disabitata di Zannone, parte del Parco Nazionale del Circeo. L’unica traccia del passaggio dell’uomo sono i resti di un monastero e una villa abbandonata; il resto e solo natura incontaminata, sentieri da esplorare e panorami che non dimenticherete tanto in fretta.
Un consiglio per la vostra vacanza a Ponza
Approfittate della vostra permanenza per fare un po' di "island hopping" e vedere anche altre isole del Golfo di Napoli.
Riassunto del vostro viaggio a Ponza
Destinazione | Ponza, Isole Pontine, Lazio |
Come arrivare | traghetto da San Felice Circeo e Terracina (Roma), Napoli |
Perfetta se… | volete scoprire una nuova gemma italiana prima che diventi troppo popolare |
Particolarità | comodissima da raggiungere data la vicinanza a Roma |

Isola del Giglio, un tesoro verde e blu (Toscana)
L’Isola del Giglio è, insieme alla vicina Giannutri, uno dei tesori naturali d’Italia. Per vederla dovrete necessariamente arrivare in Toscana, perché si trova proprio davanti all’Argentario, il suo unico punti di accesso. Si può dire che ne valga la pena: il 90% del patrimonio naturale dell’isola è ancora incontaminato (infatti l’accesso di veicoli e limitato a seconda del periodo dell’anno e della durata del vostro soggiorno sull’isola) e l’esperienza è quella di una totale immersione nella natura.
Come arrivare all'isola del Giglio senza stress e spendendo il meno possibile
Come già detto, l’isola del Giglio si raggiunge solo con i traghetti in partenza da Porto Santo Stefano (Monte Argentario): ci sono circa 4 partenze al giorno con la compagnia Toremar e il viaggio dura un’ora.
Porto Santo Stefano si può raggiungere in macchina oppure in treno fino a Orbetello e poi con il servizio di autobus locale. Per chi arriva da lontano e vuole prendere l’aereo, gli aeroporti più vicini sono quelli di Roma e Pisa.
Cosa non potete perdervi all'isola del Giglio
Trattandosi di un’esperienza più unica che rara, è difficile stilare un elenco di cosa includere nel vostro programma.
Tra le spiagge, ce ne sono quattro considerate le principali: la spiaggia del Campese (a nord ovest); la spiaggia delle Cannelle, la spiaggia dell’Arenella e la spiaggia delle Caldane (a sud). L’acqua è così pulita che anche la zona del porto è balneabile. A Giglio Porto troverete infatti ben due spiaggette. L’intera isola è disseminata di piccole insenature e calette, fare il bagno non sarà certo un problema.
La storia dell’isola risale alla Preistoria e prosegue con insediamenti Etruschi e Romani - potete ammirarne i resti di una villa Romana ora sommersa dal mare a cala Saracena. Il nome del Giglio viene dal suo antico nome greco, “Aegilium”, ovvero “Isola delle Capre”, nonostante al giorno d’oggi non ce ne siano più sull’isola.
Giglio Porto è l’unico porto nonché il centro principale dell’isola, dove troverete tutto il necessario per gli aspetti più “mondani” della vostra permanenza - ristoranti, negozi, souvenir. Troverete rovine e siti storici un po’ dappertutto, un ottimo punto di partenza e senza dubbio Giglio Castello, un borgo medievale a 400 metri di altezza, che combina la storia con un panorama incantevole grazie alla sua posizione.
Un consiglio per la vostra vacanza all'isola del Giglio
Non lasciatevi scappare l'opportunità di organizzare una gita in barca, questa è l’isola perfetta.
Riassunto del vostro viaggio all'isola del Giglio
Destinazione | Isola del Giglio, Toscana |
Come arrivare | traghetti da Porto Santo Stefano (Toscana) |
Perfetta se… | volete una vacanza lontani dal mondo |
Particolarità | 90% del patrimonio naturale è incontaminato |
Prenotate subito il vostro traghetto
L'estate si avvia verso la sua conclusione e se avete deciso di trascorrere qualche giorno di relax nelle prossime settimane, è arrivato il momento di prenotare. Il motore di ricerca di Direct Ferries è l'alleato ideale per scovare le ultime offerte e mettere a confronto i traghetti disponibili.