5 porti italiani dove mangiare bene

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Vassoio di cappelletti colorati fatti a mano, Bari, Puglia.

5 porti italiani dove si mangia bene

Tra i mille pro del viaggiare in Italia, il cibo viene (giustamente) messo sempre in primo piano: questo perché non importa dove ci si trovi, mangiare male è davvero molto, molto difficile.

Prendiamo per esempio una situazione non propriamente ideale: l’attesa prima di imbarcarsi in traghetto oppure il momento subito dopo lo sbarco, magari in un porto dove non siete mai stati prima. La prima immagine che viene in mente è quella di una sala d'attesa anonima, uno snack bar con panini preconfezionati - se va bene, oppure un semplice distributore di merendine. Per fortuna, la realtà è ben diversa. Molti porti di traghetti tra i più frequentati d'Italia si trovano infatti a pochi passi dal cuore delle loro città e basta davvero poco per traformare una sosta in un'occasione imperdibile per assaggiare i piatti tipici del territorio. Che abbiate qualche ora di anticipo o un'intera mattinata a disposizione, questi cinque porti guideranno attraverso le specialità tipiche di ogni zona.


Terrazza Mascagni, lungomare di Livorno.
Terrazza Mascagni, lungomare di Livorno.

Porto di Livorno

Il porto di Livorno è uno dei porti più importanti del paese e il principale punto di contatto per i traghetti da e per la Sardegna, l'isola d'Elba, la Sicilia, ma anche verso rotte estere come la Corsica. Il porto unisce la parte commerciale e quella dedicata ai passeggeri, una struttura di grandi dimensioni con terminal moderni che accolgono milioni di viaggiatori ogni anno. Dato il traffico intendo, il porto è ben organizzato e offre tutti i servizi necessari per non farvi pesare l’attesa.

Il porto dista circa 2-3 chilometri dal centro città, quindi 10-15 minuti con i mezzi pubblici. Se volete investire in un taxi, il tragitto è ancora più breve. Per le soste medio-lunghe, vale assolutamente la pena raggiungere il quartiere della Venezia Nuova e vedere i suoi canali caratteristici, o il Mercato Centrale, cuore di Livorno. Se la vostra pausa è molto breve, nei pressi del porto stesso si trovano diversi locali dove mangiare bene senza allontanarsi troppo dal terminal.

Cosa mangiare al porto di Livorno?

Livorno è famosa per il cacciucco, prelibatezza toscana, una zuppa di pesce molto saporita. Cercate una trattoria che lo serva nella versione tradizionale, con pane toscano abbrustolito, e godetevi un buon pranzo in totale tranquillità. Altri piatti tipici da provare sono il baccalà e le triglie alla livornese, cucinati con pomodoro e profumi di mare. Abbiamo anche qualche opzione per uno snack veloce: in primis la leggendaria torta di ceci (cecina o cinque e cinque) servita tra due fette di focaccia, un panino davvero unico al mondo; per chi vuole qualcosa oltre al semplice caffè, il ponce alla livornese (una bevanda alcolica dolce al rum, servita calda). Non mancano le focaccerie dove potrete fare una scorta di schiacciata toscana farcita che potrete facilmente portare con voi a bordo.

Traghetti in partenza dal porto di Livorno

Ecco alcuni dei principali traghetti in partenza dal porto di Livorno:


Tipica focaccia barese con pomodorini, Bari, Puglia.
Tipica focaccia barese con pomodorini, Bari, Puglia.

Porto di Bari

Il porto dei traghetti Bari è molto usato per chi viaggia verso la Grecia e i Balcani (Albania, Croazia), oltre a collegare la Puglia con altre regioni italiane. Si tratta di un porto sia commerciale che per passeggeri, con terminal moderni e ben attrezzati che servono diverse compagnie di navigazione. L'area portuale ha cambiato volto negli ultimi anni e ad oggi è un punto di attesa piacevole e accogliente.

La posizione è il punto forte del porto di Bari: si trova a due passi dal centro storico ed è raggiungibile con una camminata di circa 15-20 minuti (o in autobus in pochi minuti). Il lungomare che collega il porto alla città vecchia è perfeto per una passeggiata, per fare il pieno di aria marina e vitamina D. Se la vostra sosta lo permette, Bari Vecchia merita assolutamente una visita! Tra i suoi vicoli bianchi e le sue piazzette piene di vita, potrebbe capitarvi di vedere alcuni locali che preparano la pasta a mano.

Cosa mangiare al porto di Bari?

La cucina barese è una delle massime espressioni della tradizione mediterranei e la pasta fatta in casa è la regina indiscussa. All'ora di pranzo, le orecchiette alle cime di rapa - il piatto simbolo della città - sono un must in tutte le trattorie del centro storico. Altri piatti da assaggiare sono il riso, patate e cozze (tiella barese), un piatto unico cotto al forno che racchiude tutto il sapore del mare Adriatico; il panzerotto, una mezzaluna di pasta fritta ripiena di mozzarella e pomodoro. Quest'ultimo è anche un’ottima idea se siete alla ricerca di qualcosa da portare a bordo, magari insieme a una focaccia barese appena sfornata. Nei forni del centro storico troverete anche gli iconici taralli, insieme a moltissimi altri prodotti di panetteria perfetti come da viaggio, o un pasticciotto (tecnicamente non barese, ma sempre buono) se non potete farvi mancare il dolce.

Traghetti in partenza dal porto di Bari

Ecco alcuni dei principali traghetti in partenza dal porto di Bari:


Pizza Napoli.jpg
Pizze napoletane da asporto, Napoli.

Porto di Napoli

Il porto di Napoli è uno dei porti più grandi e soprattutto più trafficati del Mediterraneo. Situato nella zona di Calata Porta di Massa e Molo Beverello, il terminal passeggeri gestisce sia traghetti che aliscafi, ma il porto ha diverse zone a seconda della vostra destinazione, quindi consigliamo di prendere familiarità con la mappa consultando la nostra guida dettagliata del terminal traghetti.

La posizione del porto napoletano è a dir poco imbattibile: vi trovate già nel cuore della città. A pochi minuti a piedi trovate Piazza Municipio, da cui si snodano tutte le vie dello shopping e i vicoli del centro storico. Chi ha qualche ora libera può immergersi nell’atmosfera del quartiere di Spaccanapoli o fare una passeggiata sul lungomare. La bellezza sta proprio nel non dover pianificare trasferimenti complicati: basta uscire dal terminal e siete subito a Napoli.

Cosa mangiare al porto di Napoli?

Per quanto riguarda il cibo, non serve menzionare la pizza - seduti, da asporto, a portafoglio, non ci sono limiti. Anche vicino al porto troverete moltissime pizzerie storiche tra cui scegliere. Se invece avete bisogno di uno spuntino più veloce, basta trovare una friggitoria ed ecco che vi ritroverete tra le mani il famoso “cuoppo” di pesce fritto o le classiche “palle di riso” (arancini alla napoletana). Come non menzionare l'espresso, tra i migliori caffè d’Italia: fermatevi in uno dei tanti bar storici della zona per un caffè servito bollente in tazzina di porcellana, com’è giusto che sia. Per chi vuole portarsi qualcosa a bordo un dolce ricordo di Napoli, la sfogliatella è perfetta come snack da viaggio, da comprare subito prima dell’imbarco per gustarla ancora calda.

Traghetti in partenza dal porto di Napoli

Ecco alcuni dei principali traghetti in partenza dal porto di Napoli:


Palermo e il suo porto viste dall'altro, Sicilia.
Palermo e il suo porto viste dall'altro, Sicilia.

Porto di Palermo

Il porto di Palermo è uno dei più importanti del Mediterraneo. I suoi traghetti lo collegano con Napoli, Genova, Livorno, con la Sardegna e perfino con la Tunisia. Il terminal passeggeri si trova nella zona della Cala e di Via Francesco Crispi, in un'area portuale che negli ultimi anni è molto migliorata grazie agli interventi di riqualificazione.

Questo porto ha una posizione strategica, ideale per i passeggeri in transito: si affaccia direttamente sulla città ed è vicinissimo al centro storico. In circa 10-15 minuti a piedi siete a Palermo e potete ingannare l’attesa passeggiando tra i mercati storici (come il Ballarò o il Capo) o lungo il Cassaro, fino ai Quattro Canti. Sfruttare l'attesa pre-imbarco è davvero semplice, così come è semplice arrivare in porto e iniziare subito ad esplorare la città.

Cosa mangiare al porto di Palermo?

A Palermo il cibo è una parte fondamentale dell’esperienza. Tappa obbligatoria, l’arancina (qui rigorosamente al femminile): nella versione classica al ragù, con burro e prosciutto o con un ripieno particolare, non potete sbagliare. Nei mercati storici potete assaggiare il pane con la milza (pani ca' meusa), le panelle (frittelle di farina di ceci) e il cazzilli (crocchette di patate), tutti perfetti per uno spuntino veloce o un takeaway che vi farà da compagnia durante la traversata. Se avete tempo per un pasto completo, cercate una trattoria e provate la pasta con le sarde o la caponata siciliana. Per il viaggio in traghetto, la spesa prevede: le cassatelle (piccole cassate fritte) o i cannoli siciliani, dolci facili da trasporatre, e lo sfincione, la pizza soffice palermitana condita con cipolla, pomodoro e acciughe.

Traghetti in partenza dal porto di Palermo

Ecco alcuni dei principali traghetti in partenza dal porto di Palermo:


Olbia (Sardegna), terminal traghetti.
Olbia (Sardegna), terminal traghetti.

Porto di Olbia

Il porto di Olbia è situato nel nord-est della Sardegna ed è uno dei punti di arrivo più usati per raggiungere la Sardegna. I traghetti sono molto regolari e collegano tutto l’anno i porti di Civitavecchia, Genova e Livorno tra gli altri. L'Isola Bianca (come viene chiamato il terminal) accoglie milioni di passeggeri ogni estate ed è abituato a gestire il traffico grazie alle sue strutture moderne e all’ottima organizzazione.

Il porto si trova a circa 3-4 chilometri dal centro di Olbia e il modo migliore per arrivarci è in taxi (meno di 10 minuti) o con uno degli autobus che collegano regolarmente il terminal alla città. Se avete tempo prima dell'imbarco per il ritorno verso il continente, visitate il centro storico di Olbia, fate due passi (e un po’ di shopping) in Corso Umberto o fermatevi in uno dei ristorantini locali. Per chi deve restare nei pressi del porto, ci sono comunque diversi locali dove poter mangiare.

Cosa mangiare al porto di Olbia?

La cucina gallurese (e, in generale, quella sarda) è ricca di sapori forti e caratterizzata dall’utilizzo di prodotti di qualità locali. A Olbia e dintorni potrete assaggiare i culurgiones (ravioli ripieni di patate, pecorino e menta), gli gnocchetti sardi al sugo di salsiccia, o il porceddu (maialino arrosto), se avete tempo per un pranzo seduti ovviamente. Per uno spuntino rapido, cercate una panetteria dove prendere pane carasau, sottile e croccantissimo, e pecorino sardo stagionato da portare in viaggio con voi. Altri snack perfetti per il traghetto sono le pardulas (dolcetti al formaggio fresco e zafferano) o le seadas, dischetti di pasta fritta ripieni di formaggio e ricoperti di miele. Non dimenticate di comprare qualche bottiglia di Vermentino di Gallura se volete portare a casa qualcosa di veramente tipico!

Traghetti in partenza dal porto di Olbia

Ecco alcuni dei principali traghetti in partenza dal porto di Olbia:


Il bello di viaggiare in traghetto è proprio questo: il viaggio diventa parte integrante della vacanza e le attese si trasformano in opportunità per scoprire qualcosa di nuovo. Ora che avete qualche informazione in più per sfruttare al massimo scali e pause, è il momento di trasformare questi suggerimenti in un vero itinerario. Per confrontare orari, tratte e anche creare una combinazione personale per un viaggio itinerante, il nostro motore di ricerca è il punto di partenza perfetto. Buon viaggio e buon appetito!

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